Faq – domande e risposte
Qual è l’impegno minimo richiesto ai volontari in termini di tempo?
Una volta conseguita la certificazione verrete inseriti in una delle 5 squadre. La squadra è di turno ogni 5 settimane e deve garantire la copertura dei festivi e delle notti della settimana (che va dalla domenica al sabato). Al volontario richiediamo come minimo la disponibilità per i giorni festivi e per 2 notti all’interno della settimana (si tratta all’incirca di 12 festivi e 24 notti in un anno). Una delle due notti dovrebbe essere preferibilmente la domenica o il sabato.
Ovviamente questo è l’impegno minimo richiesto, ma a noi piace essere sinceri, pertanto vi avvertiamo già fin d’ora che la domenica (sperando di non buttarvi giù dal letto) sarete contattati da un referente della squadra di turno che vi chiederà disponibilità a coprire una notte (anche se quella settimana non è di vostra competenza). Non sarete certamente obbligati ma, sicuramente la vostra disponibilità sarà apprezzata e resa quando la vostra squadra sarà di turno.
Come faccio se in una domenica in cui la mia squadra è di turno ho un impegno e non posso essere presente?
La rotazione delle squadre avviene su 5 settimane senza alcuna modifica ormai da anni proprio per permettere a tutti di conoscere con ampio anticipo quando saranno impegnati.
Ovviamente non tutti gli impegni derivano da voi e questo è comprensibile, pertanto è possibile richiedere ad un altro volontario una sostituzione (rendendogli il favore quanto prima possibile). Fin tanto che non vi sarete ambientati e non conoscerete tutti gli altri volontari potrete chiedere una mano agli altri militi o al vostro capo/vice capo squadra che saranno disponibili ad aiutarvi per trovare qualcuno che vi sostituisca.
Saremo invece inflessibili sulle assenze non giustificate o segnalate all’ultimo momento, è importante capire che garantire la copertura di servizi 365 giorni all’anno 24 ore al giorno non è uno scherzo!
Posso venire in Croce Verde anche nei giorni feriali e coprire turni diurni?
Potete venire quando volete concordandolo preventivamente con la Direzione Servizi, così da essere sicuri che ci siano servizi da effettuare e la vostra disponibilità non sia “sprecata”. È importante sottolineare che queste ore/giornate di servizio non sostituiscono quelle richieste dalla squadra ma si vanno ad aggiungere.
Che tipo di servizi dovrò effettuare?
Al momento la Croce Verde Pinerolo effettua diverse tipologie di servizio, addirittura non in tutti i casi trasportiamo persone (ma questo non vuol dire che questi servizi siano meno importanti!). Abbiamo la convenzione con il 118 per i servizi in emergenza e con l’ASL TO3 per i trasporti interospedalieri, ci occupiamo poi del trasporto di materiale emoderivato e altri materiali sanitari, siamo a disposizione dei Privati per il trasporto di infermi da/verso la propria abitazione (che in gergo noi definiamo “riporti a casa”) o di altri enti/associazioni per collaborare nella gestione di servizi (es. “Pane quotidiano”, “farmAcasa”).
Siamo inoltre disposizione per l’assistenza a Manifestazioni, Eventi Sportivi e altri eventi (troverete di mese in mese il calendario degli eventi aggiornato in bacheca e potrete comunicare alla Direzione Servizi le vostre disponibilità).
Quanto è importante la puntualità?
La puntualità è un elemento che consideriamo essenziale, quando veniamo allertati per un servizio di emergenza così come quando dobbiamo presentarci all’ospedale per il trasporto di un paziente che attende impaziente di tornare a casa.
Non potendo per alcun motivo limitare la disponibilità temporale dei servizi che offriamo, ciascuno di noi è vincolato al rispetto della puntualità da parte degli altri militi. Non potremo per alcun motivo interrompere il turno fin tanto che il nostro cambio non sarà arrivato in sede.
È pertanto fondamentale considerare che, solo dando prova di esemplare puntualità, potremo pensare di ricevere altrettanto da parte degli altri militi.
Quanto è importante la collaborazione sul servizio e la disponibilità al confronto costruttivo con gli altri militi?
Così come avremo modo di approfondire durante il corso, il buon esito del servizio non si basa esclusivamente sulla conoscenza e sull’esperienza, anzi, principalmente si basa sulla collaborazione e sulla coesione dell’equipaggio. È fondamentale poter riporre la completa fiducia negli altri membri del team ma soprattutto saper lavorare in squadra, accettare e saper trasmettere i messaggi nel modo più efficace possibile. Lavoreremo molto, insieme, su questo tema ma è importante che ciascuno di voi prenda atto fin da subito del fatto che non potrà mai pensare di portare a termine con successo un servizio da solo.
Sul servizio l’ultima cosa da fare è mettersi a discutere gli uni con gli altri, siate umili e accettate i consigli di chi ha più esperienza di voi ma, nel contempo, al rientro in sede pretendete un confronto costruttivo e chiedete spiegazioni al resto dell’equipaggio prima che ad altri militi non informati direttamente sui fatti.
La discrezione è un fattore sul quale non amiamo scherzare
I social network sono ormai al centro della nostra vita quotidiana ed hanno sicuramente un grande potenziale che sarebbe sbagliato non sfruttare. Consideriamo però che i servizi che svolgiamo coinvolgono, nella più parte dei casi, altre persone che potrebbero essere meno interessate di noi alla “popolarità”. Saremo assolutamente intransigenti qualora ci accorgessimo che sono state pubblicate notizie, foto, osservazioni o commenti che contengono riferimenti diretti o indiretti ai servizi svolti dalla Croce Verde Pinerolo. Non dimenticate inoltre che come militi della Croce Verde Pinerolo si deve osservare scrupolosamente il nostro codice etico, vi invitiamo a leggerlo con attenzione ed attenervi strettamente alle disposizioni in esso contenute. La discrezione che vi chiediamo va poi ben oltre i confini dei social network, ricordiamo che tutti i dati che trattate sono confidenziali e tali devono restare.
Come devo “attrezzarmi” per dormire?
Ogni volontario ha a disposizione un letto ma deve preoccuparsi personalmente di portare le lenzuola e la federa per il cuscino. Puoi dormire utilizzando le lenzuola/coperte oppure con il sacco a pelo. Per i più freddolosi nel periodo invernale mettiamo a disposizione delle coperte in lana. Ti chiediamo comunque di utilizzare sempre un lenzuolo/copri-materasso e la federa per il cuscino anche se dormi nel sacco a pelo; questa è una forma di rispetto nei confronti degli altri volontari che utilizzeranno il letto dopo di te.
Mi fornirete fin da subito la divisa completa?
Poiché teniamo al fatto che i nostri volontari siano totalmente a loro agio, non appena superato l’esame vi forniremo una divisa completa composta da pantaloni, giacca estiva, giacca invernale, polo, pile, cintura, cappello e guanti, scarpe antinfortunistiche. Tutte le dotazioni sono certificate a norma di legge e rappresentano per voi un dispositivo di protezione; devono pertanto essere trattate. con la massima cura al fine di garantirne l’integrità e non possono essere in nessun caso modificate.
Al momento della consegna vi daremo anche maggiori istruzioni in merito, ad esempio, al lavaggio (che sarà comunque di vostra competenza). L’abbigliamento verrà sostituito gratuitamente una volta usurato, a patto ovviamente che sia stato trattato con la massima cura. Tutto il materiale consegnato resta di proprietà della Croce Verde e dovrà essere restituito in caso di dimissioni, sostituzione o su specifica richiesta.
In cosa consiste il tirocinio pratico protetto?
Una volta superato con successo l’esame per l’abilitazione all’uso del DAE e quello per il conseguimento dell’Allegato A/SARA inizierete il periodo di tirocinio pratico protetto. Questo periodo dura da un minimo di 3 mesi ad un massimo di 6 mesi entro i quali ciascun volontario deve prestare almeno 100 ore di servizio ed effettuare almeno 5 servizi di emergenza (preferibilmente in presenza di unformatore). Nel periodo di tirocinio potrete ovviamente effettuare anche semplici servizi di trasporto, a patto che con voi ci siano sempre almeno 2 militi certificati.
Dovrò per forza guidare le ambulanze?
Non tutti devono per forza ricoprire in associazione in ruolo di “Autista-Soccorritore”, così come non è detto che tutti gli autisti debbano per forza sempre essere adibiti alla guida delle ambulanze. L’abilitazione alla guida fa parte di un percorso che viene strutturato sulla base delle caratteristiche e della disponibilità di ciascun volontario.
Il nostro regolamento autisti prevede di poter essere abilitati alla guida una volta trascorso almeno un anno dal conseguimento della certificazione, questo perché crediamo fermamente che un buon autista debba aver trascorso molte ore nella cellula sanitaria dell’ambulanza per sapere quali sensazioni si provano se lo “stile di guida” non è dei migliori!
Come ci si organizza per i pasti?
Per il pranzo nei giorni festivi la squadra si organizza autonomamente per fare la spesa e cucinare tutti insieme, in ogni caso non vi dovete preoccupare di portare nulla casa. Se vi capiterà di prestare almeno 4 ore di servizio nei giorni feriali proprio a cavallo dell’ora di pranzo avrete diritto al pasto che verrà prenotato direttamente dalle segretarie (potrete rivolgervi a loro per maggiori dettagli).
Tendenzialmente non si ha diritto alla cena se si arriva in sede per prendere servizio per la notte a meno che, ovviamente, vi sia richiesto di arrivare così presto (magari per effettuare un servizio nel tardo pomeriggio) da non poter mangiare tranquillamente a casa. In qualsiasi momento potrete richiedere la consegna di cibo da asporto direttamente in sede (abbiamo alcuni locali convenzionati che applicano tariffe più che oneste), ma in questi casi non potremo riconoscervi alcun rimborso.
Per tutte le altre domande...
Ovviamente tutti i formatori sono a disposizione prima e dopo le lezioni per qualsiasi chiarimento, le domande sono sempre ben accette e sicuramente costruttive. Una volta terminato il corso potrai sempre rivolgerti ai formatori di persona oppure contattare la Direzione Servizi
CF: 85007940019